Episodio 2



Mediaset:

La ramanzina

Dynamic:
Io e Hikaru

Originale:
Ano Musumeni Choppiri Lemon no Kiss wo
(Un piccolo bacio al limone per questa ragazza)

Data di messa in onda:
13 Aprile 1987


Errori, stranezze, curiosità e citazioni

Incredibile errore dei disegnatori dello studio “Pierrot”: nella “3 A”, subito dopo la scena in cui Johnny “camuffa” il saluto per Sabrina confidando a Michael di avere “un gran caldo”, la ripresa si alza e viene raffigurata l’intera aula dall’alto. Guardate attentamente la posizione di Johnny e quella di Sabrina… no, non si sono scambiati i posti, l’errore è più grave! Praticamente sono stati invertiti i muri della classe! Come si può ben notare, Johnny e Michael hanno le finestre alla loro destra e così Sabrina invece che guardare come al solito fuori dalla finestra, si ritrova a fissare… il muro! (O_o)
Dopo il bacio fortuito tra Johnny e Tinetta, Sabrina entra in sala professori con dei fiori in mano: non è la sua buona azione quotidiana, ma è la punizione per i suoi vari comportamenti da teppistella: naturalmente “Alessandra Valeri Manera Silvan” ha fatto sparire un po’ di pellicola e il tutto ha assunto un altro senso.
Curiosità: la scatola “portacolazione” di Manuela e Simona è chiamata “bento”, e per quanto riguarda il celeberrimo “panino alla cotoletta” bisogna dire che all’epoca c’erano solo poche scuole in tutto il Giappone che permettavano la vendita di alimentari durante la ricreazione.
Paradossale scena in sala professori: l’insegnante di educazione fisica (un armadio alto 2 metri) viene messo al tappeto da un garofano(?) lanciato da Sabrina!
Curiosità: inizialmente i fiori nel secchio di Sabrina erano 8, ma dopo averne sistemati 4 in un vaso, sbirciando ancora nel secchio ne ho ricontati sempre 8!
Altro errore dei disegnatori: Johnny torna in classe dopo la “ramanzina” ricevuta in sala professori e incontra Sabrina. Il ragazzo gira sulla destra e usa la mano destra per aprire la porta della classe, ma il problema è che venendo dalla sala professori sulla sua destra ci sono solo le finestre, quindi ancora una volta sono stati scambiati i due muri!
Nella stessa scena, la doppiatrice Marcella Silvestri sbaglia completamente tono nella scena in cui “la sua” Sabrina a si rivolge a Johnny dicendo: “Ciao, ti aspettavo”…riascoltare per credere! (x_x)
Curiosità: le voci de “il triangolo pericoloso”, ovvero Davide Garbolino (Johnny), Marcella Silvestri (Sabrina) e Marina Massironi (Tinetta) si sono ritrovati a doppiare insieme soltanto nelle seguenti serie:
Sailor Moon, Dragon Ball, I Cavalieri dello Zodiaco, A tutto gas e City Hunter (ma in episodi differenti).
La scelta di Marina Massironi come voce di Hikaru è una delle migliori cose (per qualcuno è l’unica!) che Mediaset poteva fare per KOR, ed è per questo che ho raccolto alcune notizie sulla fantastica Marina, sottovalutata attrice che raggiunse il successo come spalla del trio comico “Aldo, Giovanni & Giacomo”: nasce nel 1963 a Legnano e dopo l'esordio come attrice di teatro nel 1982, fondò con Giacomo Poretti (del quale diventerà moglie!) il duo di cabaret "Hansel & Strudel". Successivamente si unì ad “Aldo, Giovanni & Giacomo”, in cartellone al Teatro Ciak di Milano con gli spettacoli "Lampi d'estate" (1992) e "Aria di tempesta" (1993) e per gli spettacoli televisivi "Su la testa" e "Cielito Lindo" (Raitre). Condusse con Cochi Ponzoni "Detective per una notte" (RTSI, 1994).
Nell'aprile '94 recitò al Teatro Litta di Milano in "Lei" (commedia di Gianfranco Manfredi, Laura Grimaldi, Gino & Michele), con Ruggero Cara e Flavio Bonacci.Nel dicembre dello stesso anno è al Teatro Libero di Milano ne "La peste" di Albert Camus (regia Gabriele Calindri).
Nella stagione 95/96 ritornò in teatro al fianco di Aldo, Giovanni & Giacomo nello spettacolo "I corti" con la regia di Arturo Brachetti.
Nel corso delle stagioni televisive 1995/96 e 1996/97 fu ospite fissa nella trasmissione "Mai dire gol".
Dal 1997 al 2000 ha partecipato alle seguenti trasmissioni: “Scatafascio”, “Facciamo cabaret”, “Comici”, “Saranno maturi” e “L’ottavo nano”.
E’ stata doppiatrice di numerosi cartoni e soap operas, nonché testimonial fissa della pubblicità di un famoso formaggio “leggero”.
Ha una cugina (Cinzia) doppiatrice come lei, e per questo motivo le sono state attribuite molte voci di personaggi che Marina in realtà non ha mai doppiato.
Probabilmente per i numerosi impegni (o per l’inaspettato successo che ha fatto aumentare il suo cachet?), Marina Massironi abbandonò il cast di “È quasi magia Johnny” negli OAVs’ e nei due film. (;_;)
Tinetta trova in giardino un biglietto affisso ad un albero, e dalla sua reazione, sembra sia stato scritto da uno sconosciuto a riguardo del bacio “fortuito” con Johnny nei corridoi della scuola. Niente di più falso! Quello è un biglietto di Sabrina per avvertire Tinetta del fatto che non torneranno insieme a casa dopo la scuola. Sembra una sciocchezza, ma questo è il primo segnale (naturalmente dopo l’episodio del cappello) che Sabrina prova qualcosa per Johnny, perché la nostra bella teppistella non avrebbe mai lasciato sola Tinetta per tornare a casa con uno sconosciuto e ficcanaso. Purtroppo modificando autore e messaggio di quel foglio si è cancellata anche la “scena virtuale” in cui si potevano immaginare Johnny e Sabrina tornare soli a casa.
A proposito… Johnny al mattino si reca a scuola insieme alle sorelle, le quali al ritorno spariscono sempre anche nelle successive puntate. Perché?
In questo episodio per la prima volta Hikaru chiama Kyosuke con “Senpai”, tradotto dalla Fininvest con “tesoruccio” perche’ in originale lei usa “darling” oltre che senpai. La cosa da notare e’ che Hikaru con il suo “darling” non fa altro che citare Lamu’, dove in originale la bella aliena chiamava Ataru sempre in questo modo. A sua volta, Lamu’ cita il celebre telefilm americano “Vita da strega” del 1964.
Cerchiamo di far luce sui vari suffissi e nomignoli che i giapponesi adoperano nelle relazioni interpersonali:
“Senpai”: significa "Senior" ed è usato, in un gruppo o comunità, per rivolgersi con rispetto a qualcuno che è più vecchio o ha più esperienza. L’inverso di Senpai è "Kohai," o "Junior”.
”-Chan” è un suffisso affettuoso che viene usato con i nomi di ragazze e con i bambini; quando viene usato tra uomini, è sintomo di una relazione molto forte o di una relazione piuttosto ambigua. Tutto dipende dal tono in cui lo si usa.
“-Kun” è praticamente il maschile di “-Chan”, ma se usato con una ragazza implica un rapporto molto intimo. Una qualsiasi persona piu’ in alto nella scala sociale, puo’ anche usare “–kun” quando si rivolge a persone piu’ giovani di lui. Per esempio un maestro con gli alunni, oppure come vedrete piu’ avanti, il Master con Madoka.
“-San” è un suffisso neutrale, l’equivalente di "Mr.", "Mrs." or "Miss."
“-Sama” è un suffisso di alto rispetto, è l’ equivalente di "Sir.".
“Oniichan” significa "fratello maggiore" e lo si usa solo per i fratelli veri. Per indicare gli altri ragazzi tipo “ehi fratellone!” si usa sempre “Oniisan”. Il “-chan” e’ troppo familiare per utilizzarlo con persone che non si conoscono.
“Oneechan” è il femminile di “Oniichan” ed è anche usato dai bambini per rivolgersi alle giovani donne (ad esempio con le zie), mentre le donne anziane sconosciute le si chiama Obasan (che vuol dire proprio zia).
“Imooto” e “Otooto” significano "sorellina" e "fratellino".
Altri termini: “Otoosan” (padre), “Okaasan” (madre), Ojichan (zio), “Obasan” (zia), “Ojiichan” (nonno) e “Obaachan” (nonna).
Voglio farvi notare che Hikaru è chiamata quasi sempre da tutti "Hikaru-chan”, e Madoka si rivolge spesso a Kyosuke con "Kasuga-kun”. Madoka usa il cognome di Kyosuke in senso di rispetto ma aggiunge anche il “–kun” che indica che cmq non lo considera cosi’ distante da lei. Kyosuke, dal canto suo, non può far altro che chiamare Madoka con “Ayukawa-san”, dove il “-san” sta ad indicare il grande rispetto che ha nei suoi riguardi perchè non potrebbe mai rivolgersi a lei con un “Madoka-chan”!
Una cosa interessante da sottilineare è che “Il Master” chiama spesso Madoka con un "Madoka-kun": ciò indica che tra di loro c’è un certo rapporto di confidenza e che lui la considera come "uno dei ragazzi".
Terzo errore “architettonico” dei disegnatori: prima di tornare a casa, Johnny e Sabrina si fermano a guardare il tramonto dal corridoio della scuola. Ogni finestrone della facciata dell’edificio è composto da una serie di quattro finestre intervallate naturalmente dai pilastri della struttura: Johnny e Sabrina si trovano esattamente al centro di una di queste serie, (vengono disegnati cioè nelle due centrali finestre di una delle serie da quattro) ma in uno stacco della ripresa dall’esterno c’è il pilastro ben evidente che li divide!
Incredibile scena tagliata a fine episodio: il cappello rosso finisce sulla testa di Ercole il quale comincia a giocarci, ma subito arriva Johnny che cerca di portarglielo via. Cosa c’era di male?! Ah… ho capito…
forse l’episodio non era in regola con la media di tagli e occorreva un’altra sforbiciatina a caso oppure Mediaset aveva paura delle proteste delle associazioni animaliste che sarebbero giunte se si fosse visto Kyosuke litigare con Jingoro? (^_^)
Curiosità: in uno dei più famosi videogames per console e PC uscito nel 1999, ovvero il magnifico gioco di ruolo "Final Fantasy 8", si nasconde un omaggio (?) a KOR, e in particolare al mitico panino con la cotoletta!
Nella prima parte dell’avventura, nel “Garden di Balamb” (il “Garden” è una specie di accademia per giovani guerrieri molto simile ad un college futuristico), c’è una scena identica ad una vista in questo episodio di KOR: tantissimi giovani cercano disperatamente di acquistare un sandwich al bar del Garden, e così “Zell” (che come Komatsu è il simpaticone del gruppo e accoglie il nuovo arrivato “Squall”) riesce a strappare dei sandwich e a tornare indietro strisciando fra la massa di gambe proprio come il nostro simpatico lentigginoso hentai!
In realta’ una scena simile era apparsa anche nell’episodio 7 di Ranma ½.


Johnny “Magico mago” & family

Ancora Simona per 2 volte.


Sabrina “Wonder Woman”

Oltre al già citato episodio con il prof. di educazione fisica esegue un perfetto esercizio di ginnastica artistica.


Tinetta “Tontolona”

Come può prima ignorare Johnny, e poi innamorarsene solo per quel fantastico tiro a canestro?! E poi, se il ragazzo è davvero un fenomeno nel
basket non si chiede perché non faccia parte della squadra della scuola?!

3 commenti:

  1. "per quanto riguarda il celeberrimo “panino alla cotoletta” bisogna dire che all’epoca c’erano solo poche scuole in tutto il Giappone che permettavano la vendita di alimentari durante la ricreazione"

    Anche nell'edizione StarComics del fumetto si parla di "panino con la cotoletta".

    RispondiElimina
  2. "per quanto riguarda il celeberrimo “panino alla cotoletta” bisogna dire che all’epoca c’erano solo poche scuole in tutto il Giappone che permettavano la vendita di alimentari durante la ricreazione"

    si parla di "panino con la cotoletta" anche nell'edizione StarComics

    RispondiElimina
  3. Nell'edizione Yamato il titolo di questo episodio è "Un bacio un po' al limone".
    Secondo me il professore non viene proprio messo al tappeto dalla rosa, solo che quando gli arriva in faccia fa uno scatto all'indietro e cade... sembrerebbe come se con il lancio il gambo del fiore graffiasse o pungesse la faccia del professore... quella scena fa molto "arrivano i nostri", mi piace :)
    A me del doppiaggio mediaset non piace nulla, neanche la voce di Hikaru(Tinetta), ma è questione di gusti personali ovviamente...
    Appartenendo Kurumi e Manami a un'altra classe non mi sembra poi così strano che al ritorno da scuola non si vedano, anche perché è normale che poi la storia si concentri sulle vicende di Kyosuke. Inoltre in questo episodio specifico Kyosuke esce evidentemente più tardi degli altri per via della faccenda con i professori (fatta esclusione per Madoka che lo aspetta nel corridorio).
    Ma il fatto che Hikaru prima ignori Kyosuke e poi se ne innamori è fatto apposta, è ironico e questo si avverte ancora di più nel manga dove Hikaru prima di "innamorarsi" è acida, scorbutica, fuma, ecc. ecc. Hikaru è un personaggio stereotipato e quasi mai serio...

    Shiryu

    RispondiElimina